Il mio lavoro si è focalizzato prevalentemente su due aspetti. Da una parte la città, in tutti i suoi molteplici volti, i luoghi che la caratterizzano e le persone che la vivono. Da bambina sono cresciuta circondata da alberi e spazi aperti, la mia ricerca fotografica è quindi tesa a cercare quegli ambienti all'interno della città. Mi piace catturare qualsiasi momento che possa trasformarsi in qualcosa che faccia pensare o che semplicemente stimolerà i vostri sensi.
Dall’altra parte mi sono concentrata sullo studio del corpo umano per esplorare la sua sensualità, la sua nudità e la sua vulnerabilità. Mi sono dedicata anche all’autoritratto perché mi piace fare tutto da sola, vedere tutto il processo un pò come una terapia grazie alla possibilità di tirare fuori tutto quello che ho incastrato nella testa, come in “Rughe”, dove ho cercato di raccontare sul mio corpo i momenti più importanti della mia vita.